Maurizio
Massasso.it

Rally storico città di Torino 2021

Rally storico città di Torino 2021

Va bene, ho capito.
Qualcuno può prenotarmi un biglietto per un santuario a scelta? Da Oropa a Lourdes va bene tutto.
Dopo il ritiro al Grappolo, questo era il secondo appuntamento dell’anno, questa volta insieme a Giorgio Gabetti e la 205 Rally di DueGi Sport.
Speravo sinceramente di riuscire a fare una bella gara nonostante il periodo estivo che, con le ferie in mezzo, non ha aiutato nella preparazione.
Con Giorgio però, ormai siamo talmente collaudati che non ci sono problemi e le gare si preparano velocemente.

Purtroppo non è servito a molto. Già durante il trasferimento verso la prima prova ci siamo accorti che qualcosa non andava. La 205 borbottava ai bassi regimi e faceva fatica a salire di giri.
Abbiamo pensato di provare ad entrare ugualmente in prova per vedere se si poteva continuare e magari risolvere il problema durante la gara, ma nulla da fare.
E’ inesorabilmente peggiorata e dopo la prima prova speciale di Monastero di Lanzo abbiamo preferito alzare bandiera bianca, anche per evitare di fare ulteriori danni visto che non riuscivamo a venire a capo del problema.
(Aggiornamento del mercoledì: in officina si risolverà tutto con un pezzo da 20 euro che si era rotto…)

Dispiace molto, un ritiro è sempre duro da accettare. Soprattutto quando ti accorgi che la macchina, problemi elettrici a parte, aveva un ottimo assetto e probabilmente avremmo potuto chiudere con un bel risultato.
Ma le gare purtroppo sono così, una volta va bene e qualche altra no. Certo, per quest’anno preferirei che i “no” fossero finiti.
E dispiace anche per tutti quelli che ci stavano seguendo in campo gara e da casa, grazie per esserci stati e averci supportato.

Ora facciamo “sbollire” la delusione e poi cercheremo un modo per rifarci!

Nota a margine: prima o poi ce la farò a finire il “Torino”: negli anni le uniche due partecipazioni sono terminate con altrettanti ritiri. Quindi, Oropa o Lourdes? Ditemi voi…

Ciao!
M.

Mesto ritiro a Pessinetto…
L’unica foto in prova. Credit: Elio Magnano