Rally “Colli del Monferrato” 2022: ed infine trovammo il fango…
Non poteva andare bene sempre no? Sapevamo che prima o poi sarebbe successo.
E poi perchè farsi mancare qualcosa?
Cosa? Di trovarsi con la Fabia su strade viscide, sporche, fangose, fredde e bagnate!!! Che altro?
Di quelle strade dove se sbagli anche solo di pochi centimetri la traiettoria, è finita.
Oppure, come successo ad altri, un attimo prima l’asfalto tiene e un metro dopo sei su uno specchio e la macchina va dove vuole lei.
Ma andiamo con ordine.
Avremmo dovuto correre ad Imperia perchè ci sembrava meno rischiosa in termini meteorologici, ma impegni vari ce lo hanno impedito quindi, per finire la stagione abbiamo inserito il Rally Colli del Monferrato, a Moncalvo.
L’anno scorso avevamo corso con la Clio Super 1600 ed era una Ronde, quindi quattro passaggi sulla stessa prova.
Se ricordate l’articolo (e se non lo ricordate andatevelo a leggere!), trovammo condizioni al limite, con la prima parte di prova molto sporca e rotta, la nebbia per buona parte della gara e con il buio, l’ultimo passaggio fu ancora più difficile.
Quest’anno non avevamo molte speranze, soprattutto viste le previsioni che davano pioggia per il sabato e la mattinata di domenica, tutte rispettate.
Il sabato quindi ci è toccata la “terapia d’urto”: pronti via e lo shakedown sotto una pioggia torrenziale.
Stando attenti a non fare errori e a non prendere rischi inutili, ci siamo comunque barcamenati, completando i nostri quattro passaggi senza problemi, con forse un paio di sbavature dovute al fango in strada ma che comunque ci aspettavamo e che la Fabia non ci ha fatto “pesare” più di tanto.
La domenica il problema (mio) era la nebbia: infatti se per caso avesse smesso di piovere durante la notte, minimo al mattino non saremmo riusciti a vedere nemmeno il cofano della macchina.
Ma la pioggia, per fortuna, non aveva nessuna intenzione di smetterla e così le prime tre prove le abbiamo fatte ancora sotto l’acqua e con il fango, ma perlomeno vedendo la strada!
La prima, in particolare, è stata forse la più strana che abbia mai corso: il nervoso perché avevamo bene in mente la situazione strade, la preoccupazione di non fare (o avere) errori nelle note che, in queste condizioni, possono essere molto pericolosi ed al tempo stesso la ormai certezza che la Skoda è una macchina solida che non ha paura di quattro gocce d’acqua e che Roberto, prova dopo prova, ci va sempre più d’accordo.
E la prova era tutt’altro che facile, con otto concorrenti fermi in prova a causa di uscite.
Una serie di sensazioni contrastanti ad inizio prova, ovviamente spazzate via dal conto alla rovescia del semaforo e dal divertimento in prova!
Sensazioni che però lasciavano spazio anche alla determinazione e alla concentrazione tanto che un paio di prove dopo, sul primo passaggio da Moncalvo, siamo riusciti a stare nei 10 dell’assoluta!
Sul secondo giro ha poi smesso di piovere ma ormai per la nebbia era tardi quindi ci siamo dovuti solo più gestire delle strade che passaggio dopo passaggio diventavano sempre più delle mulattiere fangose, specie su alcuni tratti finali della Mombarone e della Moncalvo, dopo la celeberrima doppia inversione.
Vista la difficoltà, comunque, l’obiettivo era arrivare al fondo, anche per fare quanti più km possibile in queste condizioni che sono comunque una palestra molto molto importante per quando poi ci si ritroverà nuovamente su fondi più permissivi.
Detto fatto, anche questo obiettivo l’abbiamo centrato.
La macchina è arrivata a Moncalvo, il fango era tanto al punto che era impossibile anche solo aprire una porta senza sporcarsi le mani, noi siamo orgogliosi del lavoro che abbiamo fatto e di essere riusciti a gestire una gara in condizioni quasi da “da Rally RAC” e del bagaglio di esperienza incamerato.
Ora, per quest’anno, basta gare.
Il prossimo vedremo come andrà, se ci saranno altre gare e con cosa ma intanto una cosa è certa: stiamo già pensando a cosa fare.
Ci saranno cambiamenti e decisioni da prendere, ma l’inverno sicuramente porterà consiglio e troveremo una soluzione.
Stay tuned e alla prossima!!
M.